Come perdere amici al bar della parrocchia. Lezione 1

by Lo zio Giorgio on 25 gennaio 2009

Il Papa Buono mi puzza. I figli di contadini bergamaschi mi puzzano. Non fanno altro che confondere le idee su cosa è giusto e su cosa è sbagliato. Anche WojtyÅ‚a. Cioè, quando pranzava con Pinochet no, era ganzo a bestia, ma poi ha preso una brutta piega con tutti quei discorsi contro la guerra, sul salvare l’ambiente e il chiedere scusa alle minoranze etniche per le angherie inflittegli dalla cristianità. Un papa anche solo vagamente umano non svolge bene il proprio compito, che è quello di separare I Giusti e gli Uomini di Buona Volontà dalla marmaglia. Un pontefice come Dio comanda, se mi si passa il giuoco di parole, deve sembrare uscito da “Il Nome della Rosa”. Deve fare e dire cose gravissime, che riportano la Chiesa nel medioevo, che fanno sì che i luoghi di culto siano sempre più vuoti addirittura sotto Natale, quando anche i credenti tiepidi vanno a messa. Deve avere al posto degli occhi due lividi crateri senza vita, guardando in fondo ai quali si vedono da qualche parte, giacenti sepolte da chissà quanti anni, le spoglie di bambini sotto le cui unghie la Scientifica troverebbe ancora tracce di capelli di giovane curato nazista.

Aah, perdincibacco, così deve essere, un papa che si rispetti!

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Fiammetta gennaio 27, 2009 alle 15:18

Personlmente, approvo questa svolta glasnost della Chiesa: oggi guardi il Papa e vedi direttamente Palpatine, così sai subito chi sta da che parte, e buona notte.

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Woland gennaio 27, 2009 alle 18:33

Senza contare le scarpe di Prada (due).

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Artemisio gennaio 27, 2009 alle 22:34

Chi non vorrebbe dei mocassini rossi?
Comunque è la più interessante e dettagliata biografia sul papa votato al lato oscuro della forza.

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Lo zio Giorgio gennaio 29, 2009 alle 03:50

httpv://it.youtube.com/watch?v=0CMNJ_IqSro

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schatten gennaio 29, 2009 alle 09:08

Mi sono permessa di inviare questa attenta considerazione ai miei amici piu’ cari. Insieme a loro, ti ringrazio.

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